giovedì 23 agosto 2007

L'UOMO SAGGIO E' FEDELE AL SIGNORE

Ciao. Alle volte, mi capita che qualcuno mi scrive parlandomi della sua situazione di vita che vive come un peso.
La nostra vita si presenta coi suoi mille ostacoli, tanto che ci viene voglia di morire. Diceva Tagore: "Percepiamo la bellezza del mondo solo se lo amiamo".
Anche stamattina la parola di Dio viene in aiuto dicendo: "Nessuno disprezzi la tua giovane età, ma sii esempio ai fedeli nelle parole, nel comportamento, nella carità, nella fede, nella purezza. Fino al mio arrivo, dèdicati alla lettura, all'esortazione e all'insegnamento. Non trascurare il dono spirituale che è in te e che ti è stato conferito, per indicazioni di profeti, con l'imposizione delle mani da parte del collegio dei presbiteri. Abbi premura di queste cose, dèdicati ad esse interamente perché tutti vedano il tuo preogresso. Vigila su te stesso e sul tuo insegnamento e sii perseverante: così facendo salverai te stesso e coloro che ti ascoltano" (1Tm 4,12-16).
Tutto nella vita è dono! Di questo non sempre ne siamo consapevoli, però qualcuno, come Paolo nei confronti di Timoteo, ci ricorda i grandi doni che possediamo: il battesimo, il perdono del Signore, Dio stesso.
Dio è presente nella nostra vita, nella nostra storia, indipendemente da quello che siamo o che facciamo. Ogni giorno viene per incontrarci, anche attraverso le parole di questo blog, non siamo noi che dobbiamo conquistarlo, che dobbiamo andargli bene. Lui ci precede e ci accoglie e questo è motivo per gettarci ai suoi peidi spontaneamente, con i nostri limiti e debolezze, gettando fuori le nostre lacrime, il dolore ericevere il dono più grande: il suo amore gratuito.
Coraggio, Gesù conosce il nostro cuore bisognoso d'amore e viene a riepirlo senza disprezzare nulla, anzi proprio perché ci conosce, ci accoglie a braccia aperte e si lascia amare fino alla morte per perdonarci.

Continuiamo con gioia ad amare il mondo per renderlo bello come Lui l'ha creato!