giovedì 13 settembre 2007

LA RIVOLUZIONE DEL CUORE

Un caro saluto a che leggi quanto scrivo!

In questa giornata dedicata a un grande personaggio della storia della Chiesa, San Giovanni Crisostomo, siamo invitati a riflettere sul nostro cammino di fede e di conversione giornaliera.
Chiunque ascolta la Parola di Dio dovrebbe sentire nel cuore un richiamo forte, un invito alla conversione vera.
Il Vangelo che ci accompagna in questa giornata (vedi Lc 6, 27-38), dovrebbe risuonare nei nostri cuori in modo forte e potente. Gesù non si accontenta di una religiosità vissuta esteriormente e di un agire che riesce a scusare qualsiasi nostro atteggiamento e decisione.
Spesso nella nostra vita usiamo la stessa Parola di Dio per giustificare le nostre azioni! Non è la "rivoluzione" di Cristo Gesù. Ciò che ogni giorno viene chiesto al nostro cuore è la sua rivoluzione, che si traduce a saper riconoscere nell'altro sempre il Suo volto. L'invito è allora assumere in noi l'atteggiamento di Dio che ci guarda con bontà e misericordia.
L'insegnamento di Gesù vuol toccare in profondità il nostro essere, perché poi il nostro agire ne sia una coerente conseguenza. Egli non si riferisce più alla legge del taglione che con "l'occhio per occhio e dente per dente" propone un equilibro che però non risolve il problema ma accentua sempre di più i contrasti.
La rivoluzione del cuore di Gesù propone di non guardare soltanto ad altri ma guardare al volto di Cristo per scoprirlo negli altri. Infatti, se non si conosce il Volto di Cristo, come potremo mai riconoscerlo in chi ci sta vicino?
Scopriamo la misericordia, il perdono, evitiamo i giudizi, doniamo con generosità, amiamo sinceramente tutti proprio come ha fatto Gesù e scopriremo con gioia infinita il suo volto in tutti coloro che ogni giorno incontriamo nel nostro cammino!