venerdì 12 ottobre 2007

LASCIATI DISTURBARE DA DIO

Un caro saluto a te che leggi quanto scrivo!

Il Vangelo odierno (vedi Lc 15, 11-26) parla della lotta tra Gesù e il demonio, una lotta che avviene nell'anima dell'uomo. Sì, tutti in qualche maniera viviamo delle lotte interiori: chi le manifesta non andando a Messa, chi le manifesta non confessandosi o almeno raramente, chi le manifesta con il proprio carattere, chi le manifesta con il proprio modo di vivere.
Forse questo brano non ci è facile caprilo, ma in ogni parola vi è racchiusa la nostra esistenza che il Vangelo descrive come una casa.
Spesso questa casa la presentiamo "giardino chiuso", perché lì vogliamo starcene tranquilli, senza che nessuno cio disturbi, senza che nessuno ci venga a dire stai sbagliando o che stai facendo, senza nessuno che ci comandi. Eppure, urge sempre più la necessità che ci sia il padrone, ovvero il Signore anche se questo oggi ci piace sempre meno.
Quando Egli ci disturba, preferiamo rimanere soli nella nostra casa, e lui ci disturba in molte maniere: con le circostanze, servendosi degli altri, con le sue richieste, mentre per noi non è spontaneo fare quello che egli vuole. Eppure, se vogliamo essere noi padroni della nostra vita, ci mettiamo in una condizione molto pericolosa: l'egoismo che si manifesta così è peggiore del peccato che prima sporcava la nostra casa, perché ci fa vivere in modo contrario all0 spirito di Dio. Si vive senza voler essere disturbati, né da Dio né dal prossimo, facendo le cose come ci pare e a comodo nostro, e può venirne una specie di sottile, profonda perversione, che fa il gioco di satana.
Rinnoviamo oggi il proposito di lasciare che il Signore diventi il padrone della nostra casa, di lasciar cadere i nostri pensieri, le nostre preferenze, i nostri capricci, per accogliere in ogni momento i desideri suoi.
Preghiamo così: Vieni tu, Signore, ad abitare nel mio cuore, perché io non torni a barattare quel dono di libertà che mi viene dalla tua croce, e il mio affaticarmi, sia pure all'insegna del Regno, non sia un'inutile dispersione di energie. Fa' che trovi in Te il mio sostegno, il mio bene! Amen.