giovedì 24 aprile 2008

ANDATE IN TUTTO IL MONDO

Un caro saluto a te che leggi quanto scrivo!

Celebriamo la festa di San Marco. Qualcuno direbbe, ma noi in Italia non celebriamo la festa della liberazione? Sì, è vero ma se si va in chiesa per pregare un po' insieme a qualcun'altro viene ricordato questo evangelista.
Il nostro testo comincia con il testamento del Signore (vedi Mc 16,15-20). Le prime parole sono un comandamento ed un invio: “Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura”, cui segue l'elenco dei segni che accompagneranno la loro missione: scacciar demoni, parlare lingue nuove, guarire i malati, ... e il tutto nel nome e per la potenza del Signore crocifisso e risorto.
Il messaggio è chiaro: la presenza efficace del Signore opera in coloro che credono e vanno nel suo nome. Dunque anche in noi che, sulla scia degli Undici, formiamo quella "nuova umanità" che cammina alla sequela di Gesù. Non a caso l'evangelista precisa: "Questi saranno i segni che accompagneranno coloro che credono". Dunque non solo la Chiesa nascente, ma ogni uomo, di ogni tempo e ad ogni nazione, che crede in Cristo e, in forza di questa fede, si fa corresponsabile alla salvezza del mondo. Quel mondo che – non dimentichiamolo – comincia sempre alle porte di casa nostra!
La Chiesa missionaria è in cammino, il comandamento è indirizzato a tutti.
Facciamo nostra questa preghiera del card. Martini: Donaci il tuo Spirito di pace e di gioia, Signore, affinché possiamo percorrere le strade del mondo diffondendo ovunque lo spirito del Vangelo e tutti gli uomini sappiano riconoscere te, unico vero Dio e colui che tu hai mandato, Cristo Gesù.