mercoledì 4 giugno 2008

AMORE ASSOLUTO A DIO

Un caro saluto a te che leggi quanto scrivo!
Ricordiamo un santo vescovo martire, apostolo ed evangelizzatore delle popolazioni germaniche: san Bonifacio.
La Parola di Dio ci conduce a riflettere sul senso dei comandamenti e in particolare su questa espressione detta da uno scriba: "Quale è il primo di tutti i comandamenti?" (vedi Mc 12,28-34). La risposta di Gesù è chiara e riporta non a cercare chissà dove come siamo abituati umanamente ed attaccandoci a ciò che ci soddisfa. Gesù fa fare ricerca in noi stessi e nella nostra stessa fede. Gesù risponde citando dalla professione di fede che ogni giorno l'ebreo recitava: il primo comandamento è l'amore assoluto a Dio.
Sì, carissimi, l'amore assoluto a Dio, ma a questo amore si arriva con l'ascolto della Parola. Purtroppo ognuno di noi ha un proprio sbandamento, e sappiamo che quando un'auto sbanda finisce fuori strada. Questa è la nostra esperienza, sbandiamo, usciamo fuori strada, tutte le volte, che, pur conoscendola bene, non osserviamo la "parola di vita eterna" e il vangelo rimane all'esterno delle nostre scelte. L'amore a Dio si esplica nell'amore al prossimo. Quest'ultimo però ha come metro di misura l'amore che ciascuno deve avere per se stesso. Dio, noi stessi e gli altri sono i luoghi di relazione che testimoniano che siamo nuove creature in Cristo.
Chiediamo come grazia di essere preservati da ogni deviazione. Preghiamo perché siamo capaci di ascoltare la Parola di Dio e metterla in pratica nell'amore di Colui che ci ha salvati.