giovedì 25 settembre 2008

QUANTE RISPOSTE DATE PER SCONTATE... E LA CROCE?

Un caro saluto a te che leggi quanto scrivo!


Il passo evangelico, che ci viene proposto, presenta Gesù mentre interroga i discepoli sulla sua identità (vedi Lc 9,18-22). Prima chiede che cosa pensino gli altri di lui. Quindi la domanda si fa diretta: «Ma voi chi dite che io sia?». Una domanda che vuole spingere a prendere posizione. La risposta sembra scontata e lineare: "Il Cristo di Dio". Ma è proprio da questo "scontato" che Gesù vuol mettere in guardia i suoi discepoli. Quante volte nella nostra vita diamo delle risposte scontate, o facciamo le cose per scontato, senza dare uno sguardo all'essenzialità senza immergere il tutto nel mistero pasquale. Gesù infatti non fa altro che presentare se stesso partendo dall'esaltazione della croce dalla sua passione, morte e risurrezione.
La croce, infatti, esorcizza e purifica la fede incipiente, facendola maturare verso l'accoglienza piena di Dio e del suo mistero di Amore. Certo è difficile la croce! Ma Gesù, Figlio di Dio che si è chinato su di noi, ci aiuta a vivere meglio questo mistero di croce, facendosi compagno di viaggio, abbracciando l'umiliazione e la morte perché l'uomo ritrovi la sua realtà di "immagine di Dio".
Carissimi, Dio continua ad attraversare le nostre strade, le nostre vite, passa dalla nostra storia ordinaria chiedendo di condividerne il peso. Impariamo a riconoscerLo proprio nella nostra situazione e in particolare, dove sembra trionfare l'assurdità del male, perché dove un uomo è calpestato, lì Cristo è presente per redimere e riscattare, per risollevare e rilanciare. La croce non è un incidente di percorso, fa parte di questo cammino. Perché nel mondo organizzato partendo dall’egoismo, l’amore ed il servizio possono esistere solo crocifissi! Chi fa della sua vita un servizio agli altri, scomoda coloro che vivono afferrati ai privilegi, e soffre.
Preghiamo perché il Signore ci faccia trovare una giusta collocazione nella nostra vita, perché ci mostri il Suo volto in ogni situazione e lasciar sì che entri nella nostra vita.