sabato 14 aprile 2018

III DOMENICA DI PASQUA (ANNO B)

ALZARSI DALLA FOSSA 

PER FAR FIORIRE LA VITA


Il brano di questa domenica è la parte finale dell'esperienza dei discepoli di Emmaus. Questa esperienza appartiene alla vita di ciascuno di noi. Se per un attimo ci fermiamo a riflettere, alla mente affioreranno quei fallimenti, quelle delusioni che in qualche maniera si annidati dentro di noi: è l'Emmaus della nostra vita.
Anche noi siamo sempre pronti a tornare a casa quando qualcosa non va, quando una esperienza finisce cerchiamo sempre il nostro rifugio, le nostre cose. È proprio lungo la via di questo rifugio che sperimentiamo l'incontro. I nostri santi, anche loro hanno avuto la loro Emmaus, magari qualcuno l'ha chiamato "notte oscura", qualcun'altro "voragine della vita", etc. ognuno però ha fatto l'incontro con il Risorto. 
I nostri discepoli, dice l'evangelista, «Lo riconobbero allo spezzare del pane». È un gesto molto particolare che significa condivisione della vita. Condividere la vita è proprio questo spezzare se stessi a parte di sé per gli altri. Già Gesù alla moltiplicazione dei pani e dei pesci aveva fatto questo invito:  «Dategli voi stessi da mangiare» (cfr. Lc 9,10-17). Alla luce della Pasqua, si rinnova perché questo è il cuore del Vangelo. 
Questa luce radiosa ha sfolgorato la vita dei due viandanti di Emmaus, si sono alzati dalla fossa della morte ed hanno ripreso la via della vita dove Cristo sarà sempre presente per condividere tutto.
Il Vangelo conclude ricordando di essere testimoni. Quanto dovrà fare ogni discepolo è aprire il proprio cuore alla semplicità e far fiorire la vita.
Il Signore ci faccia dono di questo.

Buona Domenica nel Signore a tutti voi!


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immagine, fonte: http://la-domenica.it/iii-domenica-di-pasqua-2018/#2432