sabato 28 aprile 2018

V DOMENICA DI PASQUA (ANNO B)

RIMANIAMO UNITI A CRISTO VERA VITE


È la domenica della fedeltà. Come immagine di questa fedeltà, Gesù guarda verso la campagna gettando il suo sguardo verso la vite e i tralci.
Nel brano evangelico è presentata un'immagine molto cara al popolo di Israele, un'immagine abbondantemente usata dai Profeti e nei salmi, un'immagine utile ed inequivocabile anche per noi, oggi: la vigna, la vite, i tralci, i frutti e soprattutto: il vitale rapporto tra queste componenti.
Gesù definisce se stesso: io sono la Vite! Chiama tralci i suoi discepoli; ne consegue che la vigna è il Regno di Dio-Chiesa e che il vignaiolo è il Padre.
Un contadino sa bene cosa significa essere tralcio legato alla vite e sa pure che è anche fragile. Gesù ne sottolinea il particolare: «chi rimane in me ed io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla»; qui è presentata l'esigenza a perseverare; infatti, solo la perseveranza nel restare inseriti in Cristo non permette la sterilità che tutto secca e tutto rende inutile, pur restando fragili.
La nostra vita in genere si lega molto alle cose del mondo, ma siamo talmente libertini da cambiare da un momento all'altro e questo perché non diamo senso, amore, linfa vitale alla nostra esistenza. Ecco perché Gesù si rivela ancora una volta come la fonte della vita, l’albero da cui viene la linfa capace di far dare frutto alla nostra vita. 
Nella nostra vita vi è un punto misterioso dove passa la linfa che è la vita stessa di Gesù, innestata in noi col battesimo. Però passa, purché rimanga stretto alla vite, cioè a Gesù, con l'unione della mia volontà a quella del Padre, mediante una vita di fede speranza e carità, alimentata dalla preghiera e dai sacramenti. 
Rimanere in Gesù significa fare di Lui l’origine sempre viva dei nostri progetti e realizzazioni. Il verbo "rimanere" è una espressione usata spesso da Gesù, ma è anche la condizione che diventa preziosa perché vuol dire intima unione; vuol dire condivisione e partecipazione.
Prendiamo coscienza di ciò per evitare una vita strappata via da Gesù e cadere nella vanità, nel non senso, nella superficialità, nel peccato e rimanere uniti, fedeli a Lui.

Buona Domenica nel Signore a tutti voi!

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RETE MONDIALE DI PREGHERA DEL PAPA

Per l’Evangelizzazione: Perché i fedeli laici compiano la loro specifica missione mettendo la loro creatività al servizio delle sfide del mondo attuale.
Dei Vescovi: Perché quanti si prendono cura dei poveri lo facciano con grande rispetto e autentico dono.
Mariana: Perché nelle famiglie e nella società si stabilisca il Regno di Gesù e di Maria.



immagine e RETE MONDIALE DI PREGHIERA DEL PAPA, fonte: http://la-domenica.it/v-domenica-di-pasqua-2018/#2446