giovedì 5 febbraio 2009

LO FACCIAMO PER CRISTO

Un caro saluto a te che leggi quanto scrivo!

Il brano evangelico di oggi cade "a fagiolo" con la celebrazione dei santi martiri Paolo Miki e compagni (vedi Mc 6,14-29). Da sempre essere cristiani è un segno di scandalo per le tenebre. Dove c'è il male e c'è un vangelo predicato con energia nascono conflitti... basta guardare l'energia che usava Gesù per annunziare il Regno di Dio. Sapete quante migliaia di cristiani vengono uccisi ogni anno a causa del vangelo? Quanti sindacalisti, catechisti, operatori pastorali sono spazzati via dai regimi di destra e di sinistra perché scomodi? Non si possono contare, ma basta seguire l'agenzia misna per avere notizie dettagliate.
Ma venendo ai nostri luoghi, abbiamo anche tra noi gente che uccide, magari gente che alla domenica assiste alla Messa, forse quella più solenne così può sedersi in prima fila, tutti a posto con la loro coscienza. Eppure, quando il Vangelo è scomodo c'è sempre un martire.
La Parola di oggi è un invito a vivere pienamente il Vangelo, in particolare è un momento per interrogarci sul tipo di testimonianza che diamo del nostro cristianesimo, che spesso si nasconde dietro una poltrona o delle pantofole.
Nel Vangelo Erode cercava di bloccare la predicazione di Giovanni perché le sue parole lo interpellavano, giudicavano i suoi comportamenti e pretendevano da lui un cambiamento di vita. Il suo cuore man mano si indurì e cadde vittima delle pretese omicide della figlia, istigata da Erodiade.
Quanti cristiani presi in giro, anche tra i giovani. Quanti nuovi Erode che vogliono essere più forte delle parole del Battista e cercò di tacitarlo, lasciandolo infine uccidere. Ma non riuscì ad eliminare la Parola. Guardiamo al Crocifisso, a Colui che per primo è stato deriso, ed è arrivato tra tante torture a una morte infame!
Ma la Parola che il cristiano annunzia è Parola di Salvezza
, sì che davvero si poteva dire: "Quel Giovanni che ho fatto decapitare è risuscitato". Il Vangelo chiede solo di essere ascoltato e accolto nel cuore. Noi possiamo ritenerci più forti della predicazione, come Erode. Ma priveremmo della luce noi stessi e gli altri. L'evangelista viene a dirci che il Vangelo è più forte della forza dei tanti Erode di questo mondo.
Preghiamo perché la nostra vita di cristiani sia credibile, conforme all'insegnamento di Cristo Gesù: Insieme ai tanti Giovanni Battista che vengono uccisi nel nostro mondo, Signore, ti rendiamo onore e ti chiediamo la forza per vivere con serenità la nostra testimonianza.