martedì 29 aprile 2008

LASCIARSI AFFERRARE DALLA FORZA DELLO SPIRITO SANTO

Un caro saluto a te che leggi quanto scrivo!

Quale verità su Gesù andiamo cercando? Già c'è una certa fatica a conoscere la verità di noi stessi, come della realtà che ci circonda. Su Gesù sappiamo qualcosa quà e là, magari ancora legata alla catechesi parrocchiale in preparazione ai sacramenti. Ma anche quello che sappiamo, può finire per essere un'idea astratta, se non ci lasciamo afferrare dallo Spirito Santo lasciandoci guidare da Lui fino alla piena verità dell'amore. Soltanto ricevendo lo Spirito possiamo capire la verità di Gesù. Gesù invierà dal Padre alla comunità, a ciascuno di noi lo Spirito di verità che rimarrà sempre presente nella nostra vita (vedi Gv 16,12-15).
In ognuno di noi urge una necessità di fondo, un sogno, una sete, a volte consapevole a volte no: quella di conoscere e d'incontrare esistenzialmente Dio come Amore. È dunque lo Spirito Santo: questa incandescienza d'Amore che comunica la passione d'amore di Dio trinitario, che diventa luce nella notte oscura, nelle nostre incapacità a capire i misteri di Dio ed afferra la nostra esistenza. Così la verità diventa vita e la nostra vita diventa vera, realizzata in Lui, cioè capace di amare, di spendersi (e perciò di espandersi!) nel dono di sé, con Gesù e come Gesù, sotto lo sguardo del Padre.
Allora lasciamoci guidare dalla tenerezza del Padre. Un padre della Chiesa ci esorta: "Tu, anima fedele, sbrigati a farti partecipe dello Spirito Santo. E' presente, quando viene invocato. E quando arriva, se ti trova umile, sereno e rispettoso della Parola di Dio, si poserà su di te, e ti rivelerà ciò che il Padre nasconde ai sapienti e avveduti di questo mondo; e cominceranno a brillare ai tuoi occhi quelle cose che i discepoli non riuscirono ad assorbire, finché non fosse venuto lo Spirito di verità, che avrebbe detto loro tutta la verità. Verità che non può essere rivelata da nessun uomo" (Guglielmo di Saint-Thierry ).
Invochiamo con forza lo Spirito Santo: O Spirito Santo, ravviva in me il desiderio di essere guidato da te. Che io sia consapevole della tua presenza nel mio cuore e sia attento e docile nello smascherare sentimenti e atteggiamenti egoici che soffocano in me la realizzazione di me che avviene solo quando cerco con Gesù la volontà del Padre, cioè m'impegno ad amare servendo i fratelli.