mercoledì 13 febbraio 2008

CERCARE IN TUTTI L'UNITA'!

Un caro saluto a te che leggi quanto scrivo!

Ricordiamo con questo post i patroni d'europa, i santi Cirillo e Metodio che con la loro evangelizzazione hanno portato la luce del Vangelo al popolo slavo.
Nel Vangelo (vedi Mc 16,15-20) Gesù invia gli Apostoli nel mondo: "Andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo ad ogni creatura... Allora essi partirono e predicarono dappertutto".
In queste parole abbiamo la legge dell'evangelizzatore, senza perdere il legame con Gesù, cercare in tutti l'unità. Del resto anche il papa buono, il beato Giovanni XXIII diceva sempre che bisogna cercare quello che ci unisce e non quello che ci divide.
La ricerca dell'unità un'icona particolareggiata che ci lascia contemplare il mistero del Signore glorificato mentre agisce nel tempo della Chiesa attraverso gli apostoli, inviati a predicare il vangelo ad ogni creatura.
Nel testo torna ripetutamente il verbo "credere" come condizione essenziale per "essere salvi". Ricordiamo, in parallelo, un oracolo del profeta Isaia: Dice il Signore Dio: "Ecco io pongo una pietra in Sion, una pietra scelta, angolare, preziosa, saldamente fondata: chi crede non fugga" (28,16).
Queste particolarità della nostra esistenza ci porta a credere in Dio cercando in Lui il senso del nostro essere ed agire, pur nella fatica di "seguire, umilmente e ogni giorno, le tracce della sua grazia che ci attira" (Cassiano), o fuggire da Dio e da se stessi disgregandosi interiormente fino ad autocondannarsi alienandosi in eterno dall'Amore trinitario.
Preghiamo mettendoci alla presenza di Dio, riflettiamo se sia il caso di credere o fuggire e se aderiamo alla fedeltà di Dio disponiamoci ad essere "segno" perché a sua volta il mondo creda.
Preghiamo con queste parole: Donami, Signore, di poter raccontare la mia fede con la lingua nuova dell'amore perché tutti attorno a me possano riconoscere in Te la sorgente della vita.