«VENIVA NEL MONDO LA LUCE VERA»
Siamo alla II Domenica dopo Natale, la liturgia ci fa vivere ancora il clima natalizio. Infatti, ritorna alla nostra riflessione il prologo del Vangelo di san Giovanni, quasi a farci ancora una ulteriore domanda sul Natale di Gesù.
Il Quarto Vangelo si apre con questo straordinario brano poetico, definito un inno alla Parola di Dio che si rivela e opera nel mondo. È una sintesi meditativa di tutto il mistero del Natale, perché il bambino di Betlemme è la rivelazione di Dio, la verità di Dio e dell'uomo, e riflettendo su questo evento siamo in grado di capire chi è colui che nato e chi siamo noi.
Tutto qui? Il Vangelo di Giovanni contiene molti spunti meditativi. Ci fermiamo su quello della luce.
Nel prologo del Vangelo, Giovanni traccia per la comunità cristiana la mappa dell'itinerario della luce: Parola, vita, sapienza che attraversa il faticoso cammino dell'umanità nel darsi un senso e per mezzo della testimonianza del Battista focalizza in Gesù la luce vera, quella che illumina ogni uomo e che splende nelle tenebre, anche se le tenebre non l’hanno accolta.
Nel prologo del Vangelo, Giovanni traccia per la comunità cristiana la mappa dell'itinerario della luce: Parola, vita, sapienza che attraversa il faticoso cammino dell'umanità nel darsi un senso e per mezzo della testimonianza del Battista focalizza in Gesù la luce vera, quella che illumina ogni uomo e che splende nelle tenebre, anche se le tenebre non l’hanno accolta.
La luce un elemento essenziale nella nostra quotidianità. Senza questa energia si ferma tutto. Ma esiste anche un altro modo di restare privi di luce: la cecità. Non la cecità fisica ma quella del cuore, quella che non vede ogni evidenza, quella che non vede una realtà: quella che non ama come se ci fosse un black out. È proprio di quest'amore che parla l'evangelista Giovanni: un amore pieno di luce per noi che trova cuori incapaci di contenerla.
Questa luce è Gesù stesso. Accogliendolo sinceramente, la nostra cecità svanisce perché il suo volto risplende in noi e risplenderà anche nel volto di tanti fratelli e sorelle.
Accogliere Gesù è un richiamo alla conversione quotidiana, perché il mistero dell'incarnazione è quotidiano, non è un semplice andare a Messa perché è di precetto (non fraintendetemi), ma un convertirsi, un pensare nuovamente Dio per la mia vita e questo sempre e non quando ho tempo. La vita è ogni giorno e ogni giorno siamo chiamati a un grazie e a un dono e non rinchiuderci nelle proprie cose, infilarsi dentro le proprie pantofole o vivere come cristiani chiacchieroni.
Il Natale ancora oggi ha il sapore di questo tipo di dramma: Dio viene e l’uomo non c’è. Pochi si accorgono e questi pochi sono solo quelli che vivono nella solitudine, nella sofferenza, nella povertà. Basta andare col pensiero a quello splendido giorno, in quella grotta di Betlemme, chi troviamo? Maria, Giuseppe, il Bimbo appena nato, degli animali, della paglia, i pastori. Fine dell’elenco.
Accogliere Gesù è un richiamo alla conversione quotidiana, perché il mistero dell'incarnazione è quotidiano, non è un semplice andare a Messa perché è di precetto (non fraintendetemi), ma un convertirsi, un pensare nuovamente Dio per la mia vita e questo sempre e non quando ho tempo. La vita è ogni giorno e ogni giorno siamo chiamati a un grazie e a un dono e non rinchiuderci nelle proprie cose, infilarsi dentro le proprie pantofole o vivere come cristiani chiacchieroni.
Il Natale ancora oggi ha il sapore di questo tipo di dramma: Dio viene e l’uomo non c’è. Pochi si accorgono e questi pochi sono solo quelli che vivono nella solitudine, nella sofferenza, nella povertà. Basta andare col pensiero a quello splendido giorno, in quella grotta di Betlemme, chi troviamo? Maria, Giuseppe, il Bimbo appena nato, degli animali, della paglia, i pastori. Fine dell’elenco.
Allora se siamo ancora nel buio accendiamo questa luce che illumina la nostra quotidianità. Cristo ci accompagnerà fino ad ereditare il Regno.
Possa in questa domenica continuare a risplendere la luce di Cristo nei nostri cuori, abbracciare la nostra anima ed appassionarci della vita.
Buona Domenica nel Signore a tutti voi!
immagine: www.youtube.com
