mercoledì 2 dicembre 2009

3 Dicembre San Francesco Saverio

Un caro saluto a te che leggi quanto scrivo!

Celebriamo la festa di un grande missionario: san Francesco Saverio. Il vangelo di oggi narra la parte finale del Discorso della Montagna (vedi vangelo del giorno).
Il Discorso della Montagna è una nuova lettura della Legge di Dio. Inizia con le beatitudini (Mt 5,1-12) e termina con la casa costruita sulla roccia.
In questa festività, Gesù ci insegna che la preghiera deve essere in perfetta sintonia con la pratica della vita cristiana. Se non si compie la volontà del Padre, la preghiera non serve a nulla.
Nella parabola dell'uomo saggio e dell'uomo stolto viene riassunto il significato di tutto il discorso della montagna. Non basta ascoltare le parole di Gesù, bisogna anche metterle in pratica. L'ascolto è il presupposto per il fare. Uno infatti agisce secondo le parole che ha dentro. La differenza tra sapienza e stoltezza sta nel fare le parole del Signore o le proprie, nello scegliere come fondamento del proprio agire la roccia che è Dio o la sabbia del proprio io.
La parabola ci indica le due condizioni necessarie perché la vita cristiana risulti solida: deve fondarsi si Cristo e passare dalle parole ai fatti. Non c'è vera adesione a Cristo senza l'impegno morale. Il fondamento sicuro della vita cristiana è la pratica degli insegnamenti di Gesù. L'ascolto è necessario, ma quel che più conta è l'esecuzione di ciò che è stato ascoltato. Il Vangelo ci viene dato per costruire la nostra vita su una base solida e stabile. Per questo ci Gesù invita ad ascoltarlo e soprattutto a metterlo in pratica.
Ogni giorno dobbiamo nutrirci di questa parola per fondare la nostra vita non su noi stessi e non sulla nostra arroganza che, come la sabbia sono inconsistenti e mutevoli, ma sul Vangelo che è la roccia, il vero fondamento della nostra vita. Gesù è diverso da tutti i maestri di questo mondo: Egli insegna con l'autorità di chi ama sino a dare la sua vita per tutti.
Fermiamoci nel silenzio del cuore e preghiamo così: Ti chiediamo, o Padre, di rafforzare in questo tempo di avvento la nostra fede, perchè essa non vacilli nella prova e nella tentazione, ma diventi più salda e coerente. Per Cristo nostro Signore. Amen.