venerdì 19 gennaio 2018

III DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (Anno B)

«IL TEMPO È COMPIUTO E IL REGNO DI DIO È VICINO»

Fino a domenica scorsa siamo stati dietro al Battista per poter cogliere una parola di speranza, per iniziare a convertirci. Adesso, il Battista scompare ed ecco che la speranza si concretizza in Gesù di Nazaret, che non fa altro che annunciare se stesso dicendo: "Convertitevi e credete al Vangelo". 
Già la parola conversione l'avevamo ascoltata dal Battista. Gesù aggiunge: "credete al vangelo", cioè credete a me, Vangelo vivente, di Dio, Dio.
Questa irruzione nella vita del credente non è da poco. Anzitutto viene chiesto di cambiare cuore, di cambiare idea e affidarsi a Lui, credere a Lui che è il Veniente, l'Atteso, il Vangelo di Dio.
Questo è il momento giusto, dice Gesù. Egli, infatti, è quella Parola forte ed operante, presente in ogni momento della nostra esistenza, anzi è sempre vicino.
Egli cammina nelle nostre strade, nelle nostre vite perché è insieme l'Annunciatore e l'Annunciato, il compimento del tempo e il regno di Dio. "Si entra in esso volgendosi a lui e credendogli; si risponde alla sua chiamata seguendolo nel cammino che indica e apre" (S.Fausti).
In questa sua chiamata tutti siamo coinvolti. Essa si ripete sempre perché tutti possono prendere sempre più coscienza dell'amore di Dio e di costruire e far costruire il suo grande sogno: portare tutti dalla morte alla vita. Come Gesù ha fatto con noi, anche noi dobbiamo fare con altri fratelli e sorelle.
Per fare questo occorre un cuore libero da ogni legame. Il Vangelo parla di rete. Ognuno di noi è legato a una rete. Proviamo a lasciarla, non con quell'atteggiamento di chi si priva di qualcosa, ma con un cuore traboccante di gioia, capace di amare.
Ed è la condizione per seguire l'Amato!

Buona Domenica nel Signore a tutti voi!


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immagine, fonte: http://la-domenica.it/iii-domenica-del-tempo-ordinario-2018/