«SIATE MISERICORDIOSI, COME IL PADRE VOSTRO»
È la domenica dell'amore, di un amore senza confini che trova fondamento nella felicità declamata da Luca a tutti.
Il Vangelo ci invita a stare lontano dalla vendetta e dalla violenza. Al loro posto, Gesù impone ai suoi discepoli il principio della non resistenza al male e il comandamento dell’amore dei propri nemici.
Sembra una pagina più che attuale. Ci ritroviamo sempre, in qualche misura, a far pagare il torto ricevuto. C'è una ferita dentro di noi, che facciamo fatica a farla rimarginare. Vuoi per carattere. Vuoi per giustizia. La parte umana di noi prevale sempre sul seguire Cristo e la sua Legge.
Gesù non ci chiede di rinunciare alla nostra dignità, alla nostra identità. Come nessuno può calpestare la dignità e l'identità della persona.
Nel vangelo Gesù dice di essere misericordiosi. Il Vangelo parla di «una misura pigiata, scossa e traboccante che sarà versata nel grembo» (Lc 6,38). In altre parole parla della misericordia che è già dentro il nostro cuore. Non può restare dentro di noi. Per farla uscire dobbiamo far sì che le ferite si trasformino in feritoie perché l'amore fuoriesca, diventi contagioso e generi frutti degni dello Spirito.
Vivere in questo modo significa scoprirsi figli dell'Altissimo, figli amati. È una trasformazione nell'Amato, direbbe san Giovanni della Croce. Ritroveremo così la nostra dignità e identità!
Buona Domenica nel Signore a tutti voi!
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immagine: https://www.la-domenica.it/vii-domenica-del-tempo-ordinario-2019/
