V DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO A)

SALE E LUCE: LA SORPRESA DI DIO PER GLI ALTRI

Domenica scorsa, nella IV Domenica del Tempo Ordinario, Presentazione del Signore, abbiamo celebrato la Luce che illumina la nostra vita e che a nostra volta dobbiamo lasciarci inondare per rendergli testimonianza.
Gesù ha iniziato a descrivere, con le beatitudini, la carta di identità del cristiano. Il brano evangelico di questa domenica segue il racconto delle beatitudini. Esso non è altro che la loro attualizzazione, la messa in pratica.

Come è al suo solito, Gesù prende spunto da quanto lo circonda. Questa volta, per descrivere chi è il discepolo di Cristo, usa due elementi essenziali della nostra vita ordinaria: il sale e la luce.

Essere sale, vuol dire dare sapore ma anche preservare ciò che nella nostra vita vale e deve perdurare e sopratutto il sale è risposta a coloro che corrompono la vita, che seguono una moda sbagliata o malata. Sì, malata, perché sale e luce è sinonimo di sanità.Ora, questa sanità la attingiamo nel vangelo perché il vangelo è sale e luce alla nostra vita cristiana.
Oggi dobbiamo stare sempre più in guardia, sopratutto coloro che credono di essere in regola con Dio e con se stessi: tutti rischiamo di vivere una spiritualità disincarnata.

Vivere il vangelo è dare sapore a quanto crediamo. Vivere il vangelo è illuminare o gettare un raggio di luce su quanti necessitano dell'amore del Signore e far nascere un fiore su un cuore di pietra.

Il vero cristiano è colui che risplende come luce per l'altro. È colui che fa sul serio nella sua vita e non tanto per occupare un tempo della giornata.

Il cristiano che non dà sapore non serve a nulla e tantomeno ad illuminare. Il sale non esiste per sé, ma per dare sapore al cibo. La luce non esiste per sé, ma per illuminare il cammino. Noi, la nostra comunità, non esistiamo per noi stessi, ma per gli altri e per Dio. Gesù ha fiducia in noi, per questo ci ha reso sale e luce del mondo!

Allora, in questa domenica, approfittiamone per lasciarci ancora una volta inondare della luce che è Gesù per poi rifletterla sugli altri, trasmettendo gioia e verità, trasmettendo il sapore di Dio. Essere sale e luce è la sorpresa di Dio per quanti desiderano incontrarlo. Impegniamoci in questo!

Buona Domenica nel Signore a tutti voi!