giovedì 22 ottobre 2020

XXX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO A)

 AMORE VERSO DIO, AMORE VERSO L'ALTRO
 
Continua questa domenica, XXX del Tempo Ordinario, l'ostinazione dei farisei nei confronti di Gesù. Dopo aver parlato del tributo e su ciò che bisogna dare, questa volta i farisei "mettono sul tavolo" i comandamenti. Ma non lo fanno direttamente, mandano a confrontarsi con Gesù un esperto, un maestro della Legge, un conoscitore della Sacra Scrittura. 
Il maestro della Legge fa questa domanda: «Quale è il più grande dei comandamenti?». La domanda fatta dal maestro della legge, inconsciamente mette in discussione il cuore dell'alleanza tra Dio e l'uomo.
Il dottore della Legge anche se riconosce Gesù come maestro gli tende un tranello, ma Gesù lo smonta subito e risponde sia sul piano divino e umano.
Una risposta inaspettata, in quanto smonta il facile pensare della religione. Smonta un pensare Dio in una cornice che attende persone in determinati giorni e orari.
Gesù pensa semplicemente a riportare alla fede genuina fondata in Dio, che ci rimanda alla vita fatta di relazioni, amore, tenendo sempre presenti Lui e la Parola.
Purtroppo un po' tutti siamo dei farisei: tendiamo tranelli per un tornaconto, per dimostrare che siamo dalla parte della verità ma non sempre chi pensa di essere dalla parte della verità è nella verità! Siamo un po' tutti maestri della Bibbia, basta pensare di aver studiato teologia che subito ci ingalluzziamo e cerchiamo delle risposte teoriche e non la vita. E potremmo continuare all'infinito...
Gesù, il Maestro, ci rimanda a riporre veramente in Dio tutta quella fiducia che magari, lungo il corso del tempo abbiamo perso. L'amore verso Dio non deve cessare mai e in parallelo l'amore verso gli altri (senza distinzione), verso se stessi vuole essere il segno del nostro credere in Dio, un segno che è inizio verso la gloria della risurrezione.
La Sacra Scrittura, la Legge e i Profeti parlano di tutto questo. Anzi, su questo fondamento sono "costruiti", "sospesi".
Dalla risposta di Gesù, i farisei rimangono spiazzati ma uccideranno ugualmente Gesù. Forse anche noi siamo spiazzati alle sue Parole e in particolare quando è in ballo la legge dell'amore. E chi vogliamo uccidere? Mettiamo nuovamente in croce Gesù? oppure distruggiamo e incendiamo le chiese come fanno in diverse nazioni? Fermiamoci a riflettere. Che la Parola faccia crescere veramente la nostra vita sull'amore che Dio ha innestato nei nostri cuori.

Buona Domenica nel Signore a tutti voi!





immagine: www.lalucedimaria.it